Una serata tra amici: l’incontro conviviale tra i volontari dell’Emporio

Eravamo in tanti, venerdì 29 settembre, all’oratorio della Parrocchia Santa Francesca Saverio Cabrini di Lodi, al quartiere Fanfani, dove si è svolto l’incontro di aggiornamento tra volontari e collaboratori dell’Emporio Solidale del Lodigiano “Don Olivo Dragoni”, un’occasione conviviale per ritrovarsi dopo la pausa estiva.
Paolo Landi, presidente della Fondazione di Partecipazione Casa della Comunità ha fatto il punto della situazione, spiegando che (purtroppo) la platea degli utenti che si rivolgono all’Emporio per procurarsi il cibo si è allargata a causa delle nuove povertà e, di conseguenza, il “fatturato” dell’Emporio negli ultimi mesi ha conosciuto una crescita a due cifre. Paolo ha ringraziato calorosamente i volontari per la loro costante dedizione e ha focalizzato i nuovi obiettivi da raggiungere.
Lucia Rudelli, direttore generale della Fondazione Casa della Comunità, ha informato i presenti sulle iniziative in calendario, in primis “Le Giornate dell’Emporio” del 16 e 17 ottobre, con le visite delle scolaresche all’Emporio in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione e della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Povertà.
Mentre  Lorenzo Musitelli, responsabile Area Cibo della Fondazione Casa della Comunità, ha ricordato le attuali difficoltà nell’approvvigionamento di alcuni alimenti fondamentali, in particolare il latte e l’olio che scarseggiano in magazzino.

Il “Cento per cento” di un volontario

Durante l’incontro, Valerio Migliorini che tutti conosciamo bene come volontario, medico dell’Avis nonché scrittore, ha presentato il suo ultimo libro, Cento per Cento, una creazione letteraria composta da brevi racconti: cento parole per cento scritti. Da vero performer, Valerio ce ne ha parlato e ha letto alcune pagine, suscitando l’applauso e (spesso) il sorriso divertito dei presenti. L’autore ha donato all’Emporio il ricavato delle vendite (per chi fosse interessato, il libro è ancora reperibile in via Togliatti 18). Alle fine, focacce e bibite, chiacchiere e risate in compagnia hanno concluso la bella serata trascorsa tra volontari/amici.